Anche per la notte di San Silvestro appena trascorsa sono state le tradizioni, come spesso accade in Versilia, a trascinare il mondo della movida e nella nightlife ed a decretarne quindi il successo.
Sono infatti i locali cult della riviera toscana a dare il meglio di loro stessi nella notte più lunga dell’anno: proprio per questo noi di discotecheinversilia.it da anni collaboriamo con loro per fornire a turisti e non il miglior servizio possibile, indirizzandoli verso il club più adatto alla loro età, alle loro esigenze e fornendo servizi accessori quali pernottamento, informazioni sugli spostamenti e qualsiasi tipo di necessità essi abbiano.
Parlando di tradizioni non possiamo non citare la notte di San Silvestro proposta da La Capannina di Franceschi di Forte dei Marmi, un vero e proprio rituale. Si inizia dal cenone, che ha registrato il tutto esaurito giorni prima dell’evento con l’intrattenimento live, tra gli altri, del mattatore Jerry Calà, che si è esibito anche una seconda volta durante la notte per quella fetta di pubblico accorsa per la sola discoteca dopo le 01.30. E ancora palloncini, l’intramontabile pianobar di Stefano Busà ed il taglio della torta del patron Gherardo Guidi.
Altrettanto iconico è il Capodanno della Bussola Versilia che quest’anno ha fatto registrare un’enorme affluenza sia durante la cena con intrattenimento live sia dopo la mezzanotte, abbracciando un pubblico variopinto e di ogni età. Da notare l’interessante formula buffet proposta dallo storico locale di Marina di Pietrasanta, in alternativa al classico cenone. Forte di una stagione estiva da record, il club di Focette sotto la guida della famiglia Angeli si avvia ora ad un 2020 carico di aspettative e grandi ospiti internazionali.
Bastano pochi passi dalla Bussola per incontrare un’altra discoteca di successo: è l’ Ostras Beach Club di Marina di Pietrasanta che anche per la notte di San Silvestro rimane fedele alle sue linee guida: un servizio di ristorazione di livello, un dj set curato ed esclusivo ed un’età minima di 25 anni, tutti ingredienti che hanno fatto del Capodanno Ostras la meta perfetta per quel pubblico adulto esigente che non gradisce la presenza di clientela giovane. Ostras Beach riaprirà le sue porte nel periodo di Pasqua, in attersa della stagione estiva in cui sa dare il meglio di sè, forte dell’ampia zona da ballo interamente sulla spiaggia.
Se è sicuramente vero che le dimensioni della zona “invernale” del Beach Club non sono paragonabili all’immensa area estiva, è altrettanto assodato che un gran numero di clienti scelgono ogni anno il locale di Cinquale per trascorrere la notte di San Silvestro. Il motivo? Oltre alla qualità della cucina proposta per la notte di Capodanno è la musica a farla da padrona. Il Beach Club infatti è il club dalle tendenze più “houseggianti” della Versilia, grazie alla selezione musicale dei Dj Mirco Martini, Alessio Mosti e del Guest Dj Alex Kenji che hanno accompagnato il pubblico fino alle prime luci dell’alba, come è da tradizione al Beach Club.
Anche Viareggio ha il suo club per Capodanno: è il Maki Maki, sito nella zona della Darsena, che anche quest’anno ha proposto una serata da tutto esaurito. Il pubblico a cui si rivolge, principalmente adulto, non ha mancato di accorrere nella notte di San Silvestro già dal cenone, per poi proseguire dopo il brindisi di mezzanotte con la discoteca fino a tarda notte.
Da segnalare anche la serata del Jux Tap di Sarzana (SP) che ha proposto al suo pubblico, principalmente adulto, una serata a tema Burlesque, in collaborazione con Radio Nostalgia e trasmesso in diretta dalla stessa radio. Immancabile lo show del mattatore Andrea Secci che ha accompagnato la clientela dalla cena e per tutta la notte sulle note del Dj Joe Mazzola.
Non solo discoteca
Non poteva certo mancare in Versilia una proposta per coloro che non volevano trascorrere la serata di San Silvestro in un club: se come di consueto Viareggio ha accolto in Piazza Mazzini il suo pubblico intrattenendolo con l’evergreen Dj Marco Bresciani, anche Forte dei Marmi con il suo Capodanno sotto il Fortino e Pietrasanta con numerosi artisti e musica dal vivo hanno saputo attrarre un vasto pubblico, nonostante le rigide temperature della notte di San Silvestro. Il freddo non ha sicuramente spaventato i 600 e più partecipanti del “Tuffo di Capodanno” che come di consueto ha visto tuffarsi nel mare di Viareggio i suoi partecipanti nella tarda mattinata di Mercoledì 1 Gennaio. Se a qualcuno fosse venuto il dubbio… no, noi non ce la siamo proprio sentita.
Cosa ci aspetta per il 2020?
La vita notturna adesso si avvia in un lento crescendo verso l’attesissima estate 2020 in Versilia, con proposte regolari tutti i weekend e la riapertura di quei locali che riaprono con l’avvicinarsi della stagione turistica.
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